“…il Tango è il suono del mio cuore, della strada dove vivo, dello sguardo di chi ho incontrato…” Anibal Troilo
TANGO LIBRE QUINTET
Lorenza Baudo - voce
Alessandro Golini - violino
Paolo Batistini - chitarra acustica
Gianluca Casadei - fisarmonica
Raffaele Toninelli - contrabbasso
Il concerto è disponibile anche in TRIO o QUARTETTO.
E' possibile integrare lo spettacolo con una coppia di ballerini (proposta da noi, oppure esterna)
Ho scoperto il tango grazie ad un argentino che è il mio compagno ed il padre dei miei figli: Vuelvo al Sur cantato da Mercedes Sosa, poi Amelita Baltar, Goyeneche, Milva e il grande Piazzolla... Ho conosciuto lo spirito dei migranti attraverso le canzoni di tango, attraverso le poesie e gli scritti di Borges, ma anche attraverso i racconti del mio compagno, figlio di migranti e migrante (dall'Argentina all'Italia) a sua volta. Ho amato da subito tutta quella malinconia, quella forza, quel coraggio e quell'amore per le proprie radici, amore che ho trovato in molti occhi, quando sono andata a Buenos Aires.
I migranti arrivati in Argentina negli anni '20 del Novecento dovettero fare i conti con la realtà di un paese non pronto a
riceverli e a vivere situazioni di grande disagio: si sentivano separati dalla distanza, fuori posto e fuori tempo, vivendo nel ricordo del paese lontano e
con l’idea ossessiva del “volver”.
Così il tango, che era nato come trait d'union fra musiche e culture diverse, inizia a rappresentare un modo di essere, di sentire e di vivere;
diventa il desiderio violento di tornare, la malinconia per le cose perdute.
Con Tango Libre si è cercato esprimere tutti i sentimenti che hanno caratterizzato l’animo dei migranti: la loro sofferenza, la
passione, la paura, la malinconia, la speranza... gli stessi stati d'animo che accompagnano i migranti di ogni epoca.
Tango Libre nasce dall'incontro fra cinque musicisti che hanno una forte sintonia musicale ed umana: Lorenza Baudo, Alessandro Golini (Massimo Ranieri), Paolo Batistini, Gianluca Casadei (Ascanio Celestini) e Raffaele Toninelli (Musica da Ripostiglio). Li accomuna una grande passione per il Tango e perciò hanno deciso di far confluire le loro poliedriche esperienze artistiche in questo genere caldo e appassionato, rivisitandolo liberamente secondo il proprio gusto, senza però snaturarlo.
In Tango Libre il canto, la fisarmonica, la chitarra, il violino e il contrabbasso, che si fondono e dialogano senza sosta, possono anche fare da accompagnamento alla danza di due virtuosi ballerini, che del tango baile hanno fatto il loro principale genere di espressione. In alternativa, possono essere integrati nello spettacolo anche ballerini esterni al progetto.
Tango Libre è stato rappresentato in molte piazze e teatri, ma anche in luoghi più intimi, con o senza ballerini, in formazione al completo o in trio e quartetto. Ricordiamo, fra gli altri, Follonica Rassegna Musica Teatro Arti Visive, I Luoghi del Tempo, Orbetello Piano Festival.
Repertorio:
El choclo - Villoldo Arroyo
Jalousie 'Tango Tzigane' - Gade
Corazon de oro - Canaro/Blanco
Maria De Buenos Aires - Piazzolla/Ferrer
Desde el alma - Melo/Manzi
Malena - Demare/Manzi
Che tango che - Piazzolla/Ferrer
Chiquilin de bachin - Piazzolla/Ferrer
Por una cabeza – Gardel
Vuelvo Sur – Piazzolla/Solanas
Así se baila el tango - Randal/Marvil
Volver - Gardel/Le Pera
Balada para un loco - Astor Piazzolla
La cumparsita - Rodriguez
Libertango - Piazzolla
Los Mareados - Cobián/Cadìcamo
Tango por Claude - Galliano
Rinascerò (Preludio para el año 3001) - Piazzolla/Ferrer
Alguien le dice al Tango - Piazzolla
Oblivion - Piazzolla
Foto di Immacolata Marrella Addimanda, Simone Fedeli, Romina Zago
Foto di Francesca Manetti